I Beni Culturali in Viaggio

Nasce nel 2005 il progetto didattico I Beni Culturali in Viaggio, coordinato dal prof. Giorgio Bejor (in pensione dal novembre 2019) e dalla prof.ssa Claudia Lambrugo, in seno alle iniziative dell’allora Dipartimento di Scienze dell’Antichità, parzialmente confluito dall’aprile 2012 nell’attuale Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali.
Il progetto è riconosciuto come attività di laboratorio per il corso di laurea triennale in Scienze dei Beni Culturali (agli studenti partecipanti vengono riconosciuti 3 CFU), ma è aperto anche a studenti di altri corsi, quali le magistrali di Archeologia, Storia e Critica dell’Arte, Scienze Storiche, oltre che agli allievi della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Ateneo, a dottorandi e assegnisti.
Il progetto ha quale obiettivo principale il consolidamento delle conoscenze archeologiche, storiche e storico-artistiche acquisite in aula mediante visite dirette a monumenti, siti archeologici e musei. I viaggi, organizzati annualmente nel corso della primavera, contano non solo sulla partecipazione di numerosi docenti, ciascuno coinvolto per l’illustrazione dei contenuti pertinenti alla propria disciplina, ma anche sulla fruttuosa collaborazione di enti di ricerca e tutela nazionali e internazionali (varie Soprintendenze italiane e corrispettivi organi stranieri, Direzione di Musei ed enti di ricerca, quali la Scuola Archeologica Italiana di Atene).
Nel 2019 il progetto I Beni Culturali in Viaggio ha celebrato il suo 15° anniversario: quasi 1000 studenti negli anni hanno potuto visitare, con itinerari sempre variati, monumenti, siti e musei di Sicilia, Magna Grecia, Grecia, Turchia, Albania, Iran.
Il progetto conta su uno speciale finanziamento annuale del Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali, finanziamento volto a contribuire alle spese di viaggio degli studenti. Per gli aspetti logistici il Dipartimento si appoggia all’esperienza pluridecennale dell’Agenzia “Duomo Viaggi” di Milano.
Per info: claudia.lambrugo@unimi.it